A differenza del recente passato oggi la tecnologia mette a disposizione anche degli hobbisti attrezzature, econonomi ma molto efficaci, che consentono di eseguire svariati interventi sulle nostre motociclette d'epoca con ottimi risultati e senza fatica.
Tra questi accessori tecnologici ce n'è uno che risolve molti problemi legati alla pulizia dei componenti durante le fasi di restauro dei nostri veicoli: è il pulitore ad ultrasuoni.
L'attrezzo in questione è facile da reperire (se ne trovano svariati modelli di piccole e grandi dimensioni) a prezzi contenuti e una volta che entrerà nella nostra officina non sarà semplice farne a meno.
Nella mia piccola officina ho un pulitore ad ultrasuoni di piccole dimensioni capace comunque di contenere il corpo di un carburatore e posso assicurare che mi ha risolto svariati problemi di pulizia e recupero di parti e componenti durante i restauri che ho eseguito da quando me ne servo.
Il pulitore ad ultrasuoni non richiede l'impiego di particolari sostanze, personalmente utilizzo acqua addizionata di sgrassatore universalwe o liquidi idonei alla pulizia di parti meccaniche quali a esempio il fulcron. Prima di iutrodurre i pezzi da pulire nella bacinella dell'apparecchiatura, qundo si presentano molto sporchi con morchie di grasso ed olio, spruzzo sugli stessi del kerosene con un nebulizzatore per rendere i depositi meno tenaci, lasciando che il liquido agisca per una decina di minuti. Successivamente li tratto con una spruzzata di sgrassatore e li introduco nella bacinella vuota provvedendo poi a riempirla con unq miscela di acqua 90% e sgrassatore o altro liquido 10%. A questo punto avvio il pulitore ad ultrasuoni regolando la temperatura tra i 30 e i 40°c e il temporizzatore tra 15 e 30 minuti, a seconda dello stato del pezzo da ripulire, e se gli oggetti non debordano sigillo la bacinella con il coperchio, mentre nel caso del corpo di un carburatore la lascio aperta.
Per quanto riguarda la pulizia dei carburatori i risultati sono a dir poco eccellenti, infatti questi componenti fondamentali per il funzionamento dei nostri motori ritornano come nuovi con tutti i condotti perfettamente puliti e liberi da tracce di ossidi e incrostazioni.
