Qualche anno fa mi dedicai al restauro di un vecchio Valenti 80 ridotto in pietose condizioni sia di ciclistica, sia di meccanica (il motore era sbiellato e presentava altri problemi, mentre tutta la moto si trovava smontata e buttata a pezzi confusi in diverse ceste di plastica. Mancavano perni del forcellone, delle ruote, filtro e altri componenti che fortunatamente erano replicabili.
Il lavoro fu lungo, faticoso ma il risultato mi appagò pienamente. Quel restauro era stato così emozionante che decisi di realizzare anche una sorta di manuale per quella moto a cui avvo ridato la vita. Ovviamente nessuna pretesa da parte mia di vantare una paternità che non mi appartiene e di cui solo il grande Valenti ha diritto di fregiarsi, ma semplicemente un gioco a corredo di un intervento discretamente riuscito.